I nostri battaglioni alpini
a cura di Antonio Cittolin

Monte Mondovì

Scheda

Alle dipendenze del I° Reggimento Alpini nel anno 1886 viene costituito il Battaglione Mondovì, con tre compagnie: la 9a, la 10a, e l'11a del disciolto Battaglione Val Pesio   (nappina verde).
Nel 1911 per la Guerra di Libia,  il battaglione "Mondovì" è inviato in terra d'Africa,  sbarca a Hons il 3 novembre. Il 15 dicembre respinge il nemico nei pressi di Mergheb causandogli forti perdite. Nella notte fra il 5 e il 6 marzo 1912 gli arabo-turchi attaccano le ridotte del Mergheb presidiate dal battaglione ma vengono respinti al termine di un combattimento che dura fino all'alba. Il 2 maggio occupa Lebda,  il 9 viene imbarcato con destinazione Tripoli per costituire un distaccamento destinato all'occupazione di Misurata. Il 16 giugno sbarca ad una decina di chilometri dalla città. L'otto luglio con altre truppe appoggiate dalle batterie da montagna, travolge le difese nemiche ed occupa la città.Per questa azione verrà decorato con la Medaglia di Bronzo al VM.Il 15 agosto imbarco per Derna dove farà parte della colonna "Tassoni" che deve occupare Zuara. Il 14 settembre viene inquadrato nella brigata speciale da montagna al comando del Gen. Salsa. Il 17 settembre 1913 dopo una cruenta battaglia occupa Zavia, Gsur, Tecniz.Viene inoltre impiegato in compiti di protezione alla carovane di rifornimento,  turni negli avamposti,  lavori stradali.Viene rimpatriato nel novembre 1913. Nel 1914 viene mobilitato per prendere parte alle operazioni della 1a Guerra Mondiale, e riceve la 114a Compagnia di Milizia Mobile. Nel 1916 inquadra la 2a Compagnia del Battaglione " Pieve di Teco" e contemporaneamente cede la 114a comp. Milizia Mobile, e dal mese di Marzo del 1918 fino a fine guerra incorpora una compagnia di Alpini Volontari. Nella 1a Guerra Mondiale il "Mondovì" combatte sugli Altopiani , partecipando alla battaglia dell'Ortigara, combatte anche in alto Isonzo, Valtellina , e sul Montello .
Nel 1920 , il "Mondovì" passa alle dipendenze del 2° Reggimento Alpini. Nel 1923 Ritorna nel 1° Reggimento Alpini.Sempre col 1° Reggimento Alpini il "Mondovì" prende parte alla 2a Guerra Mondiale; combatte sul Fronte Occidentale , in Albania , in Jugoslavia e in Russia.Per la campagna di Russia si costituisce la 103a Compagnia Armi Accompagnamento . L'armistizio dell'8 settembre 1943 trova il "Mondovì" in Alto Adige dove viene disciolto. Nel1950  Viene costituito a Bra il Battaglione Addestramento Reclute del 4° Alpini con il nominativo di "Mondovì" e nel 1953 cessa di esistere come B.A.R. del 4° Reggimento e viene ricostituito col nominativo Battaglione Mondovì con le tradizionali Compagnie, 9a - 10a 11a-103a comp. Mortai e nel corso dello stesso anno, il plotone paracadutisti. Il "Mondovì" viene trasferito in Friuli nell’anno 1962 -1963 alle dipendenze della Brigata Alpina Julia, pur mantenendo il reclutamento piemontese. In seguito alla ristrutturazione dell'esercito , il "Mondovì" viene disciolto nel 1975 per essere ricostituito in Piemonte (sua terra d'origine) come Battaglione Addestramento Reclute alle dirette dipendenze della Brigata Alpina Taurinense.Il Btg. Mondovì , con sede a San Rocco Castagnaretta eredita la bandiera e le tradizioni del disciolto 1° Reggimento Alpini e inquadra la Compagnia Comando e Servizi, la 9a , la 10a , l'11a e la 103a . Il 30 agosto 1997 alle ore 11 il Battaglione Alpini Mondovì cessa di esistere. La Bandiera viene ripiegata e riposta nella custodia. Su di un mezzo militare viene portata a Roma dove sarà depositata presso l'Altare della Patria a fianco di tutte le Bandiere dei Reparti che non esistono più.

 

 


Nappina:Verde

Motto: “Nostri i silenzi e le cime”

 


Mondovì